REGOLAMENTO 

 

 

 

1) PREMESSA 

Villa Maloia è una Comunità Alloggio gestita dalla Cooperativa Sociale CSG, destinata a ospitare persone anziane e adulte autosufficienti o parzialmente non autosufficienti, di ambo i sessi, che non desiderano vivere in solitudine. Non è né un albergo né una struttura sanitaria. Benché il medico sia presente settimanalmente, non esiste un servizio di permanenza medica 24 ore su 24.

 

2) CONDIZIONI PER L’AMMISSIONE

Chiunque può essere ammesso nella Comunità Alloggio.
All’atto dell’ingresso l’ospite (e/o il suo garante) deve:
a) firmare il contratto di soggiorno e il presente regolamento per accettazione incondizionata;
b) essere in possesso di: documento di identità, tessera sanitaria, eventuale esenzione del ticket, documentazione sanitaria, codice fiscale, indirizzi di riferimento;
c) essere accompagnato preferibilmente da un familiare responsabile o da un garante, che serva da referente per eventuali comunicazioni;
d) sottoscrivere il “contratto” di soggiorno e dichiarare di essere autosufficiente o parzialmente non autosufficiente;
e) versare il prezzo pattuito, nei modi stabiliti;
f) versare un deposito cauzionale;
g) sottoporsi a visita medica da parte del Medico di base per la compilazione del diario clinico.

 

3) CONTRATTO DI SOGGIORNO

Include la locazione dell’alloggio, la somministrazione del vitto e le prestazione di vari servizi.
Il contratto e il regolamento disciplinano i rapporti tra la COOPERATIVA SOCIALE CSG e l’ospite ed eventualmente il suo garante come segue:

3.1 ALLOGGIO

È in camera a letto singolo o doppio, fornita di biancheria, Wi-Fi, aria condizionata, segnali di allar- me, TV.
Ogni ospite è responsabile del buon uso delle cose della casa.
Nelle camere è vietato fumare, portare farmaci e alcolici, cucinare, lavare, usare ferro da stiro, stufe elettriche e ogni fiamma libera.

La direzione si riserva il diritto di spostare di alloggio e di posto a tavola l’ospite, per comprovati mo- tivi sanitari-logistici o di sicurezza.

3.2 VITTO

Di ottima qualità viene somministrato secondo un menu concordato settimanalmente e approvato dalla ASL, oppure secondo le diete stabilite dal medico della casa.
La prima colazione viene servita dalle ore 8:30.
Il pranzo (ore 12,00) e la cena (ore 18,00) vengono serviti nella sala polifunzionale e comprendono: primo piatto, secondo (carne, pesce o formaggi) con contorno, frutta o dolce, acqua, vino, pane, caffè. È previsto il ripasso. Bevande e cibi non possono essere trasportati dalla tavola alla camera.

I pranzi e le cene dei visitatori e dei parenti debbono essere preannunciati alla “direzione” e sono soggetti al pagamento del prezzo di tariffa vigente. 15.00.

 

3.3 BIANCHERIA

Il cambio della biancheria piana avverrà settimanalmente o con maggior frequenza ove necessario.

3.4 SERVIZI DI ASSISTENZA

La Comunità Alloggio beneficia dei servizi sanitari e sociali di distretto.
Il medico della Comunità Alloggio visita gratuitamente con periodicità settimanale o maggiore se- condo le necessità del caso ed è incondizionatamente autorizzato dall’ospite e/o dal garante a pro- cedere qualora ritenesse necessario a un ricovero urgente presso una struttura ospedaliera dando- ne comunicazione alla famiglia. Ciascun ospite è libero di scegliersi un proprio medico di fiducia che può visitare il proprio assistito informandone la direzione. Attraverso personale specializzato è assi- curata l’assistenza (diurna e notturna) collettiva. Sono assicurate anche la fornitura, la custodia, la distribuzione, e quando necessaria la somministrazione di medicinali. Nessuno può tenere in came- ra medicinali, senza l’autorizzazione del medico.

3.5 CURE ESTETICHE

Parrucchiere, pedicure, manicure: a pagamento.

 

4. COSTO MESE

Esso comprende la retta, (alloggio, vitto e servizi gratuiti). Il contributo di assistenza (commisurato al grado di necessità, riscontrato dal sanitario, di ciascun ospite). L’importo della retta è quello risultante dalle tariffe della categoria contrattuale, vigenti al momento dell’occupazione dell’alloggio. Esso è soggetto a revisione annuale in base all’indice ISTAT sul costo della vita.

 

5. CONDIZIONI DI PAGAMENTO

Il prezzo viene corrisposto anticipatamente per rate mensili, la prima al momento dell’ammissione, quelle successive tra il giorno 1 e 5 di ciascun mese successivo di riferimento. In caso di insolvenza la Comunità Alloggio si troverà costretta a provvedere direttamente al trasferimento dell’ospite presso la famiglia di provenienza (o del garante) addebitando ad essa i costi sostenuti, oltre l’insoluto.

 

6. INTERRUZIONI E RINUNCE

1) - In caso di abbreviazione della durata del contratto per volontà dell’ospite, la disdetta do- vrà essere comunicata con un preavviso di15 giorni.

2) - In caso di interruzione la stanza dovrà essere liberata dalle cose del Cliente che ne vie- tassero l’utilizzazione;

3) - In caso di ricovero d’urgenza dell’ospite, ordinato dal medico della Casa, presso una struttura ospedaliera, il rapporto contrattuale non si esaurisce, ma continuerà (e sarà in caso di scadenza automaticamente rinnovato) sino a comunicazione contraria da parte dell’ospite o del suo garante e comunque sino allo sgombero totale dell’alloggio ed al pagamento delle spese in corso e dell’eventuale insoluto;

4) - Per le interruzioni dovute a “forza maggiore”, verrà di norma rimborsata la retta per i giorni non goduti.

Nulla è dovuto in qualsiasi altro caso per mancata fruizione dei pasti. Per forza maggiore si intende: dipartita dell’ospite o trasferimento forzato per ordine dell’autorità sanitaria.

5) - Il contributo di assistenza ad personam (vedi art. 14) è invece dovuto tutto il tempo con- trattato con la persona addetta all’assistenza.

 

7. PRENOTAZIONI

Le prenotazioni sono valide dal ricevimento di un deposito confirmatorio pari ad una mensilità.
Nel caso il prenotante si presenti dopo la data concordata e comunque non oltre il settimo giorno, il pagamento della retta decorrerà dal giorno concordato all’atto della prenotazione. In caso di ulterio- re ritardo o di mancata presentazione sarà incamerato il 50% della somma come sopra depositata. In caso di annullamento della presentazione per comprovati motivi di salute sarà restituita tutta la somma versata meno il 10% di rimborso forfettario per spese.

 

 

8. DANNI

Eventuali risarcimenti per danni di modesta entità di qualsiasi natura, causati per qualunque motivo o circostanza, dall’ospite, saranno addebitati in occasione del primo regolamento dei conti. Per danni che vadano al di là della normalità, valgono le norme di legge.

 

9. VALORI

La Comunità non risponde dei valori in quanto non esiste un servizio di custodia né di eventuale smarrimento o danno a protesi varie (dentarie, acustiche, occhiali, ecc.).

 

10. COMPORTAMENTO

Nella Comunità vale la regola della assoluta libertà individuale, nel rispetto della libertà degli altri ospiti. Nel caso in cui il comportamento dell’ospite dovesse turbare direttamente o indirettamente il normale pacifico andamento della vita comunitaria e a nulla siano valsi ripetuti avvertimenti, il sog- giorno dell’ospite dovrà essere sospeso. Se ne darà comunicazione alla famiglia (e/o al garante) che dovrà provvedere al trasferimento dell’ospite entro tre giorni dalla richiesta o secondo i tempi e i modi che saranno necessari e concordati.

È imperativo che l’ospite si sottoponga a doccia almeno una volta a settimana con l’aiuto, o almeno la presenza nel bagno, di un assistente. Il rifiuto da parte dell’ospite comporta, automaticamente, l’allontanamento dalla struttura.

 

11. RAPPORTI CON IL PERSONALE

Essi dovranno essere improntati al massimo reciproco rispetto. Il personale è fornito di cartellino di identificazione con qualifica.

 

12. RAPPORTI CON L’AMBIENTE ESTERNO

I rapporti dell’ospite con l’ambiente esterno sono favoriti al fine di mantenere i contatti con l’ambien- te di provenienza e, nello stesso tempo, integrarsi nel nuovo ambiente di residenza. L’ospite è libero di ricevere visite da amici e familiari dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18; di recarsi al paese di provenienza o in altro luogo, di uscire quando lo crede opportuno.

 

13. FORNITURA DI ALIMENTI, BEVANDE, MEDICINALI, PRESIDI...

Nulla può essere consegnato all’ospite senza il parere favorevole del servizio assistenziale, per ovvi motivi di igiene e sicurezza. L’eventuale trasgressore risponderà dei danni arrecati.

 

14. PRESTAZIONI DI SERVIZI ESCLUSIVI (ad personam)

È possibile godere in esclusiva, in orario stabilito, dei servizi di medici, infermieri, fisioterapisti, assi- stenti e accompagnatori. Il compenso per tali prestazioni deve essere concordato prima del loro uti- lizzo e pagato anticipatamente settimana per settimana.
In ogni caso l’utilizzo di fatto significa accettazione delle tariffe in vigore.

 

15. FATTURAZIONI

Tutte le prestazioni, curative mediche, infermieristiche ed accessorie, (comprese le somministrazio- ni di cibi e bevande e la fornitura di indumenti) e medicinali sono, ai sensi dell’art. 10 comma 21 D.P.R. 26/10/72, n. 633 esenti da IVA se fatturate direttamente dalla Casa e non dai singoli prestatori.

 

16. RISCHIO PROPAGAZIONE VIRUS

Il Contraente e ove in grado l’Ospite dichiarano di essere a conoscenza che strutture residenziali in cui si svolge vita in comune quali le Comunità Alloggio, possono essere a rischio di propagazione di virus indipendentemente dalle cautele che vengono assunte dalla struttura. Pertanto, riconoscendo che Villa Maloia è struttura munita di idonei protocolli per la pulizia e igienizzazione giornaliera dei locali tutti e di ogni altro bene dalla mobilia alle stoviglie e quanto d’altro possa essere utilizzato da- gli ospiti o con gli stessi venire in contatto, ciò nonostante, prendono atto e riconoscono che non può essere indenne da rischio in oggetto.

 

Di conseguenza, nell’ipotesi si verifichi, sollevando di ogni responsabilità la Comunità Alloggio Villa Maloia, verrà prestata la massima collaborazione al personale, interno o esterno che sia per la di- sinfezione e sanificazione degli ambienti e di ogni bene senza ostacolare i protocolli che saranno all’uopo messi in atto anche se da ciò dipendesse il trasferimento in altre camere ovvero in altra struttura privata o pubblica in seguito ad interventi esterni da parte di enti sanitari pubblici quali la asl che potranno agire d’autorità.

 

17. FORO COMPETENTE

Foro competente è quello di Roma.